Ieri sera avevo proprio voglia di degustare una nuova birra senza glutine. In frigo avevo questa Schnitzer Brau che si presenta in etichetta come birra biologica. Dopo averla versata nel bicchiere ho cominciato con l’esame visivo: la schiuma è bianca, grossolana e poco persistente; il colore è un giallo paglierino e risulta essere abbastanza velata; al naso questa birra è carente per intensità e persistenza, senza esaltare particolari sentori, anzi sembra proprio che ci sia qualche difetto di ossidazione (mais in scatola); al palato è poco persistente, prevale il dolce ma con un corpo debole; il retrogusto è quello di frutta a pasta bianca con una nota di banana matura. Nel complesso non è una birra complessa e se proprio devo affiancarla ad uno stile birraio, direi che somiglia per certi versi ad una weisse.
In abbinamento abbiamo preparato ma torta rustica con piselli e mortadella senza glutine: molto delicata al palato e davvero invitante, tanto da non averne lasciato neppure un pezzetto!!!
Un altro passo in avanti verso la ricerca del gusto senza glutine.
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Una risposta
C’è poco da dire, un post perfetto.
Ho avuto modo di assaggiare la Schnitzer Brau qualche mese fa, birra molto costosa, non m’ha fatto impazzire. Pero’ niente male tutto sommato, è stata una buona scoperto che ho meditatamente deciso di non riprovare.
Sicuramente l’abbinata è da sogno, in ogni caso.
yc.